venerdì 25 marzo 2011

Olio di Tamanù, sconosciuto e preziosissimo

OLIO DI TAMANU (OLIO di TAMANU’)originale, 100% Bio e puro


I polinesiani lo chiamano anche con il nome “ Atì “. E’ un albero originario dell’Asia tropicale e diffuso oltre che in Polinesia nel sud est asiatico, ma anche nel sud dell’India e in Sri Lanka. E’ ritenuto un dono sacro della natura e degli dei per proteggere il popolo dal sole, dall’elevato tasso di umidità e dal vento. L’albero del Tamanù è molto diffuso in Polinesia e lo si può trovare di frequente sulla costa e sui motù dove le radici sono alla ricerca di sabbia corallina e acqua.L’albero è ricoperto da una corteccia scura, rugosa e con incavi, le foglie verdi e lucide, l’altezza media è sui 3mt . Il frutto ha la forma di una pallina verde, diametro sui 3 cm,ed è visibile frequentemente in grappoli . Fiorisce due volte l’anno ed il fiore è piccolo e bianco, scarsamente profumato. Un albero riesce a dare sui 100 kg di frutti verdi. Questi dopo essiccatura perdono la pelle spessa che li ricopre ed assomigliano molto a delle palline quasi perfettamente sferiche e lisce di color legno chiaro. Certamente ne vedrete molte sparse in riva al mare. Dal frutto essiccato si ricava una mandorla che a sua volta segue un processo di spremitura del tutto simile all’olio di oliva. Si ricava quindi l’olio di Tamanù, un olio di prima spremitura a freddo. Dalla produzione annuale di un albero, circa 100 kg si estrarranno non più di 5 kg di olio, ciò giustifica anche il suo costo. Il nome botanico è Calophyllum Inophyllum e/o Tacamahaca.


PERCHE ‘ E’ IMPORTANTE
Poiché ha delle proprietà curative eccezionali veniva considerato come un albero sacro e il suo legno serviva per la fabbricazione di idoli ( tiki). L’olio di Tamanù è un agente antibiotico naturale per tutti i problemi di pelle oltre ad avere proprietà antinevralgiche, antinfiammatorie, antimicrobiche ed antiossidanti. E’ un rigenerante della pelle e quindi curativo per tutte quelle patologie della pelle, dalle più comuni a quelle più complesse. L’olio può essere applicato su abrasioni da corallo, ferite e tagli, ustioni estese ma anche colpi di sole, morsi di insetti, insomma tutte le piccole patologie della pelle. I risultati sono eccezionali. Se volete l’unico difetto è dato dal suo odore, simile a quello dell’olio di oliva, forse leggermente più forte potete però miscelarlo con Burro di karité o con olio di Argan per ovviare al problema dell'aroma. Per chi vive questo problema posso assicurare che ha degli ottimi effetti anche sulle rughe e smagliature. Se vi siete scottati al sole e l’indomani volete essere ancora in forma applicate del Tamanù sulle parti arrossate.  Ovviamente funziona perfettamente anche come olio da massaggio, unendo l’utile al dilettevole.
ALCUNI USI TRADIZIONALI DEL TAMANU’ NEL PACIFICO
In Indonesia viene immersa la foglia in acqua e dopo piccola macerazione, la soluzione viene usata per l’infiammazione degli occhi.Nelle Filippine viene usato come astringente per le emorroidi. In Papua Nuova Guinea, il mallo del Tamanù viene lasciato sul fuoco fino a quando non si ammorbidisce e poi applicato su ulcere della pelle, lesioni, tagli e brufoli. Le foglie vengono bollite e la soluzione ottenuta è utilizzata per il lavaggio di eruzioni cutanee. Alle Figi viene utilizzato l’olio di Tamanù per i dolori alle giunture, artrite, lividi, labbra screpolate e per prevenire eruzioni cutanee dei bimbi dovute ai pannolini. Nella maggior parte delle isole del pacifico l’olio viene utilizzato su graffi, ustioni, tagli, punture di insetti, acne e cicatrici da acne, psoriasi, ulcere diabetiche, pelle secca e squamosa, forfora, vesciche ed eczemi. In Europa è stato conosciuto sotto il nome di olio Domba ed ha avuto buoni successi per alleviare i reumatismi e la scabbia. L’olio di Tamanù ha addirittura guarito ustioni causate da acqua bollente e da prodotti chimici, poiché le sue proprietà contribuiscono alla formazione di nuovi tessuti accelerando la guarigione e la ricrescita di cute sana. E’ stato usato anche per alleviare il mal di gola quando applicato al collo. L'olio di Tamanù (Calophyllum Inophyllum). Quest'olio esotico di profumo potente ed al colore d'oliva è risultante dalle mandorle estratte delle noci ed essiccate al sole di un albero grazioso. Si riconoscono le sue proprietà ed è utilizzato anche per via interna negli ospedali in Polinesia. Utilizzato diluito in Olio vegetale base come il Girasole per esempio, percentuali fino al 50/60% di Olio di tamanù per curare pelle e problemi di ustioni, eritemi o punture, al 30/40% per massaggi alle gambe e ristagno della circolazione sanguigna, al 10/20% in crema base o in burri vegetali come propedeutico per la pelle. Si raccomanda molto quest'olio per le sue proprietà in caso di:
-analgesico in modo particolare per sciatica e reumatismi
-curativo
-anti-infiammatorio
-idratante, antiossidante, anti smagliature ed anti radicali
-Lenitivo
-protettivo del sistema vascolare sanguigno, vene varicose, stasi periferiche nelle persone anziane ( come mi suggerisce una mia competente cliente Naturopata)
è dunque efficace nei casi di irritazioni della pelle (insolazioni, accaldamento, eritemi, ustioni…) e le sue virtù rigeneranti delle cellule dell'epidermide sono riconosciute all'unanimità.
Utilissimo in caso di couperose. Ottimo per
-articolazioni doloranti
- dolori muscolari, tendinite
- ustioni leggere non infettate
 (ATTENZIONE: rispettare le norme di sicurezza per le ustioni più gravi e consultare un medico)
- Colpi del sole, con prudenza e mescolando quest'olio con altri ad esempio: 90% olio di noce di cocco + 10% olio di Tamanù.
- dermatosi di vario tipo: herpes, eruzioni, punture di insetti
- lesioni acneiche
- il miglioramento di cicatrici e di couperose (molto efficace in questi 2 casi)
Raccomandazioni:
Questa raccomandazione è giustificata dall'acidità di questo olio che corre il rischio di irritare un pò le pelli fragili. L'olio di Tamanù è leggermente arrossante, ciò dà una sensazione di calore e di leggera infiammazione dopo applicazione sulle pelli sensibili. Applicare sulla pelle come cosmetico o usare con garze su ustioni, ulcere o ferite dopo avere pulito la pelle. Si può utilizzare 2 volte al giorno, la mattina ed il pomeriggio.
*Tutte le informazioni sono tratte da fonti accreditate e da siti di riferimento dell'olio di Tamanù
Importante: Nessuna delle precedenti indicazioni è da intendersi sostitutivo del parere o delle cure mediche. Consultare in ogni caso il proprio medico di fiducia.
In commercio si trovano due diversi tipi di Olio di Tamanù, uno che viene dalla Polinesia, molto più raro e prezioso e soprattutto di qualità nettamente superiore ed è quello che io vi propongo in bottega e sul sito, l'altra qualità proviene dal Madagascar ed è molto meno pregiato ha meno qualità ed è anche molto meno costoso ovviamente. Nel caso dell'Olio di Tamanù il prezzo è davvero indicativo della qualità. Prestate attenzione alla provenienza e se non è specificata, richiedete espressamente da dove proviene l'Olio di Tamanù che state acquistando, se volete acquistare un prodotto di qualità superiore.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.